Progetto “MEDITERRANEO”
“Aids e mediatori tra le terre” 2013/2014
Il progetto si prefigge il fine di creare la figura di mediatore specializzato nell’ambito della sanità, capace di fornire un aiuto qualificato nella lotta alle patologie infettive: il Cultural Assistant Counselor (CAC).
Gli obiettivi del p’rogetto sono:
- Promozione del progetto presso gli enti pubblici e privati che si occupano di immigrazione e selezione di mediatori culturali.
- Realizzazione di corso di formazione e di sensibilizzazione rivolto ai mediatori culturali selezionati, al fine di migliorare le conoscenze sul tema delle malattie infettive, con particolare riferimento all’HIV, e fornire la preparazione necessaria per comprendere il mondo interiore del soggetto con HIV e le dinamiche psicosociali, che caratterizzano il substrato di tale patologia. Inoltre, si tenderà ad educare gli operatori al lavoro di gruppo, affinché questi possano acquisire competenze che gli consentano di costruire una rete di sensibilizzazione tra la popolazione immigrata, così da trasformare l’immigrato in agente attivo nel processo di sensibilizzazione verso la tematica dell’HIV.
- Sperimentazione di un modello a cascata di sensibilizzazione mediante incontri di gruppo gestiti dai Cultural Assistant Counselor (CAC) e supervisione dei mediatori e dei gruppi da parte di uno psicologo.
Il progetto sarà realizzato in qualità di capofila in partnariato con il Centro Astalli di Catania e l’ Associazione SIRO Enna.
Corso di aggiornamento-formazione sul tema “Incontrarsi per … capirsi. Religioni a confronto” – 3-24 Ottobre 2007
Il corso è stato svolto al fine precipuo di informare e formare gli iscritti alle differenze culturali così da predisporre figure e servizi rispondenti alle esigenze dei cittadini extracomunitari; esso è stato articolato in sette moduli di due ore ciascuno, in ognuno dei quali è stato trattato un diverso argomento, da docenti esterni e capi religiosi , i quali hanno trattato argomenti specifici in relazione alle proprie competenze.
Convegno Nazionale “ Integrazione: Una pratica clandestina in via di evoluzione” – 09-10 Novembre 2007.
Il convegno intendeva far risaltare le condizioni di disaggio e privazioni che l’immigrato deve superare per ambientarsi nel nostro paese e che spesso risulta problematico e in alcuni casi fallimentare. L‘integrazione, infatti, risulta spesso difficile sia per l’immigrato, sia per la società che li accoglie, soprattutto per l’incontro-scontro tra diverse identità culturali, tra modelli di vita sanitaria, educativa e religiosa totalmente diverse. Inoltre si è cercato di affrontare il difficile ruolo che il volontario ha in questo contesto.Il convegno è stato organizzato in partenariato con le seguenti associazione di volontariato: Anolf, Azadi, Centro Astalli, Penelope. Ed è stato seguito da circa 295 iscritti.
Serata di beneficenza per raccolta fondi “ Suoni e Colori” – 14 Dicembre 2007
L’obiettivo della manifestazione è stato orientato alla sperimentazione di linguaggi innovativi per la comunicazione tra culture. Pertanto, si è scelto di promuovere “l’educazione interculturale” attraverso la musica come segno universale che diventa linguaggio comune fra popoli e tradizioni, fatto di invenzione, poesia e nuovi mezzi espressivi. La serata è stata organizzata per collaborare alla realizzazione della “Casa del Sorriso”, una struttura di accoglienza che permetterà di aiutare persone in difficoltà e meno abbienti tramite sportello di ascolto, ambulatorio medico, foresteria, mensa, etc.
Progetto “Integrazione e Volontariato” – Aprile-Maggio 2008 – Tremestieri Etneo
Il progetto si prefissava di promuovere un nuovo percorso multiculturale e di integrazione, attraverso scambi di idee e confronti all’interno della scuola elementare in modo da rendere protagonisti, dopo azioni mirate alla formazione, i bambini, e far sì che il loro lavoro di gruppo fosse finalizzato alla promozione, al coinvolgimento, all’impegno, e alla libera espressione. Un altro obiettivo era quello di diffondere i principi di solidarietà sociale, anche per sostenere, potenziare e aiutare gli Enti e i soggetti privati impegnati nel mondo del Volontariato.
Il progetto è stato organizzato in partenariato con il Comune di Tremestieri Etneo e con la F.I.G.C. ( Federazione Italiana Giuoco Calcio) di Catania e con la collaborazione dell’I.C. E. De Amicis e del Circolo Didattico “ Madre Teresa di Calcutta di Tremestieri Etneo ed è stato seguito da circa 260 bambini della V^ Elementare dell’ I.C. E. De Amicis e del Circolo Didattico “ Madre Teresa di Calcutta di Tremestieri Etneo.
Progetto di servizio civile denominato “ Integracittà” – anno 2008-09
Settore educazione e promozione culturale codice E12 . Partecipazione in partenariato con LAPOSS Università degli Studi di Catania. Il Progetto si proponeva come obiettivo prioritario quello di qualificare le modalità di accesso ai servizi sociali, culturali e sanitari dei cittadini immigrati residenti a Catania, sviluppando le attività dello Sportello per immigrati promuovendo campagne di comunicazione e progettazione sociale sui temi dell’inclusione e l’integrazione interetnica.
Progetto “ I Sensi della Cultura” – 21-23/11/2008 – “ Le Ciminiere”
Il progetto si proponeva essenzialmente il confronto e l’incontro fra le culture, le Associazioni e il territorio e nondimeno la promozione e il ruolo del Volontariato nell’intercultura, al fine di supportare le Istituzioni e la società civile a comprendere l’importanza di una cultura inclusiva basata su valori e modalità di accesso che rispettano le diversità. In particolare, esso si proponeva di stimolare la percezione di eredità universali condivise che riguardano l’umanità come un tutto al di sopra delle parti, che spesso non è evidente e che ancora esiste nelle culture molto diverse e distanti fra loro. Questo progetto è stato sviluppato attraverso l’attivazione di diversi canali di comunicazione:
▪ PARTECIPATIVO: attraverso la realizzazione di un convegno, al quale hanno partecipato le Associazioni promotrici e l’incontro-confronto con altre esperienze di intercultura su scala nazionale;
▪ RICREATIVO: attraverso la realizzazione di una passeggiata multisensoriale con l’organizzazione di una serie di attività volte alla stimolazione dei sensi e della conoscenza, attraverso questi, di sapori, odori, suoni, danze ed arti visive appartenenti al bagaglio culturale di diversi Paesi stranieri e l’organizzazione di momenti di spettacolo che abbiamo come tema l’intercultura. Il progetto è stato organizzato in partenariato con le seguenti associazione di volontariato: Andos, AntaSicilia, Anolf, Auser, AVE 1° Maggio, Azadi, Centro Astalli, Centro di primo ascolto “ L.Condorelli”, COPE, Gruppo Frates Catania, Medicina e progresso, Penelope, Snoopy e dal CSVEtneo e con il patrocinio della Provincia Regionale di Catania.
Convegno Nazionale “ Migranti e legalità – nuove sfide per l’integrazione” – 22/11/2008
Il convegno faceva risaltare i nuovi scenari istituzionali alla luce del modificato assetto normativo in tema di migrazioni mettendo in discussione nuove forme di dialogo che possono mettersi in atto per educare alla legalità.
L’intercultura, pertanto, si pone in questo frangente quale strumento di apertura verso nuovi modelli di partecipazione dei nuovi cittadini e di definizione di politiche che mirano alla sicurezza quanto alla promozione e garanzia dei diritti per tutti. Inoltre si è cercato di affrontare il difficile ruolo che il volontario ha in questo contesto.
Il convegno è stato organizzato, all’interno del progetto “i sensi della cultura”, in partenariato con le seguenti associazione di volontariato: Andos, AntaSicilia, Anolf, Auser, AVE 1° Maggio, Azadi, Centro Astalli, Centro di primo ascolto “ L.Condorelli”, COPE, Gruppo Frates Catania, Medicina e progresso, Penelope, Snoopy e dal
CSVEtneo e con il patrocinio della Provincia Regionale di Catania e la Società Italiana Medicina delle Migrazioni
FORUM AIDS – Gennaio 2009 a tutt’oggi
L’Associazione fa parte del Forum AIDS Istituito dall’U.O. Educazione e promozione alla Salute Aziendale ASL 3 Catania dal 2009 partecipando a tutte le attivita svolte
Corso di formazione “ XENODOCHIA” – L’accoglienza dell’immigrato nel nostro contesto e la sua integrazione- 28/03/2009 e 18/04/2009.
Il corso si prefiggeva di fare il punto sullo status di richiedente asilo e lo stato di accoglienza nel nostro paese dei migranti, per chiarire innanzitutto la questione legislativa su cui il governo italiano non fornisce definizioni chiare. Inoltre, si proponeva una formazione itinerante per dare una visione diretta e tangibile dell’esperienza interculturale, facendo esperienza personale della realtà operativa di alcuni contesti di implementazione di strumenti interculturali che validamente contribuiscono ad un’accoglienza reale del migrante. Da una valutazione complessiva, si può affermare dunque che il corso di formazione itinerante “Xenodokia”, rivolto ai soci dell’OdV, ha rappresentato una sperimentazione di successo nel campo della formazione nel settore intercultura, dato il numero dei partecipanti, la qualità dei contenuti e i feedback verbali dei corsisti.
Corso di aggiornamento “ Immigrazione e salute” – La gestione del paziente immigrato in ambito socio sanitario – 14/11/2009
Obiettivo principale del corso base, di primo livello, è stato quello di condividere alcune acquisizioni indispensabili per ridurre barriere conoscitive, relazionali, organizzative e favorire un reale esercizio del diritto alla salute per tutti. .Il Corso di Aggiornamento si è svolto presso l’aula Pero dell’Azienda Policlinico di Catania. E’stato patrocinato dall’Ordine dei Medici di Catania, dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Catania, dalla FIMMG (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale) dall’IPASVI e dalla SIMM ( Società Italiana Medicina delle Migrazioni). Inoltre il corso è stato accreditato alla Commissione Nazionale per la formazione continua in medicina ( ECM) per tutte le professioni sanitarie. Esso è stato rivolto a tutti gli operatori sanitari.
Congresso “FAMIGLIE IERI E OGGI: LA PROMOZIONE DEI BEN-ESSERI” – 11-12/12/2009
Obiettivo principale del corso è stato quello di produrre conoscenze e indicazioni per orientare l’agire del Volontariato e della comunità nella promozione dei ben-esseri della famiglia. L’approccio pluridisciplinare, sociologico e antropologico, pedagogico e psicologico, é al tempo stesso un approccio transdisciplinare che ci permette di andare oltre la frammentazione del sapere e della conoscenza del fenomeno sociale oggetto della riflessione del convegno. Questo elemento rappresenta un principio di innovazione che ci permette di fare interagire il sapere e le pratiche di studiosi, operatori sociali e culturali, riuscendo a focalizzare la dimensione sociale ed esistenziale della famiglia e dell’intervento sociale del terzo settore. Inoltre si cercherà di affrontare il difficile ruolo che il volontario ha in questo contesto. Il Corso è stato realizzato in partenariato con tutte le associazioni del Distretto di Catania Città del CSVE (Centro di Servizio per il Volontariato Etneo di Catania).
Progetto “ COLORI MIGRANTI ” – Novembre 2009- Giugno 2010
Il progetto proponeva il confronto e l’incontro fra le culture, partendo però dalla conoscenza del fenomeno della migrazione, dalla storia dei nostri migranti per arrivare ai migranti di oggi che sbarcano lungo le nostre coste. Il progetto si è sviluppato attraverso la realizzazione di un concorso pubblico rivolto alle scuole primarie, secondarie di primo e di secondo grado di Catania e Provincia. Il concorso ha previsto le seguenti sezioni di concorso per ogni ordine e grado di scuola: Fotografico, Video (Cortometraggio o spot), Grafico Pittorico ,Danza, Musica, Raccolta di oggetti della migrazione, Letterario. Tutte le categorie di concorso sono state utilizzate come mezzo innovativo per poter introdurre il concetto di integrazione.
Il progetto è stato realizzato in partnariato con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Catania, Comune di Catania, Comune di Acicatena, Comune di Trecastagni, Comune di Tremestieri Etneo, LAPOSS Università di Catania e CSVEtneo ed ha coinvolto 24 scuole di ogni ordine e grado della Provincia di Catania con il coinvolgimento di circa 860 studenti. Il progetto è in fase di valutazione e monitoraggio
Congresso “FAMIGLIE IERI E OGGI: NUOVI LINGUAGGI PER LE NUOVE GENERAZIONI – 18-19 Febbraio 2011
Obiettivo principale del corso è stato quello di produrre conoscenze e indicazioni per orientare l’agire del volontariato e della comunità nella promozione dei nuovi linguaggi che scandiscono le dinamiche sociali e l’immaginario delle giovani generazioni. Mettendo in prospettiva i linguaggi patrimonio di generazioni differenti, si vuole contribuire a sollecitare le sensibilità e le coscienze per riconsiderare un dialogo tra famiglie, i giovani e la comunità, in grado di promuovere dei nuovi linguaggi di legalità come matrice delle relazioni sociali per la costruzione del bene comune della comunità. Il Corso è stato realizzato in partenariato con tutte le associazioni del Distretto di Catania Metropolitano del CSVE
Corso di aggiornamento “ MIGRAZIONI : tra integrazione e disagio “ – Catania 12 e 19 Marzo 2011
Obiettivo principale del corso è stato quello di fornire competenze sulle novità legislative e conoscenze sulle modalità attuali di integrazione sociale e di espressione di disagio psichico degli immigrati. Il corso è stato rivolto ai soci dell’Associazione.
Progetto “LE(g)ALI AL SUD” – Un progetto per la legalità in ogni scuola – PON 2007-2013- C-3-FSE-2010-1624 – Gennaio – Maggio 2011
Azione: C 3 Interventi di educazione ambientale, interculturale, sui diritti umani, sulla legalità e sul lavoro anche attraverso modalità di apprendimento ‘informale’ promossa dal Ministro dell’Istruzione nell’ambito della manifestazione “Un Patto per la Legalità” del 23 maggio 2010, iniziativa presentata in occasione del “Percorso di Educazione alla Legalità” promossa dal MIUR e dalla Fondazione Giovanni e Francesca Falcone.
Il progetto è stato diviso in due moduli 1) “Attiva…Mente”modulo di educazione alla legalità, 2) “Colori migranti”di educazione interculturale
Gli obiettivi specifici erano: favorire l’adozione concreta da parte dei giovani di stili di vita e comportamenti ispirati ai principi di legalità, convivenza civile, rispetto dei diritti umani e dell’ambiente, dell’intercultura, facendo riferimento ai principi ed ai valori espressi dalla Costituzione ed ai pronunciamenti internazionali sui diritti umani; facilitare processi di interazione con le nuove generazioni e consegnare loro strumenti per diventare protagonisti attivi del mondo che li circonda. In questo modo la scuola del Sud punterà a farsi promotrice di un messaggio di grande valore civile per incidere nel processo di crescita delle identità giovanili e per favorire la condivisione di intenti e di valori nel nome della cultura della legalità.
Il progetto è stato realizzato in partnariato con l’Istituto di Istruzione Superiore Palagonia e l’Associazione Libera, Nomi e Numeri contro le Maife.
Progetto “ Diritti in rete” Diritti in rete: Reti solidali per migliorare l’accessibilità dei servizi da parte della popolazione immigrata – Febbraio – Dicembre 2011
Su bando di “Sostegno alle Reti Associative” del CSVE 2010 in Partnariato con Centro Astalli capofila, Ass. Penelope, Ass. Astra, Ass. Pony della Solidarietà, nasce “Diritti in rete”.
Il progetto aveva come finalità quella di potenziare il lavoro di rete tra le Associazioni operative nel campo dei servizi ai cittadini stranieri attraverso il consolidamento di sportelli informativi (legali, abitativi, lavorativi, sanitari) e la realizzazione di momenti di incontro, quali terreni privilegiati di lettura approfondita dei bisogni e scambio di buone prassi. Il progetto è stato – attraverso una campagna pubblicitaria (manifesti, interventi radiofonici, strumenti del web, banchetti informativi) – una vera e propria azione di denuncia contro lo sfruttamento della condizione del migrante, attraverso lo slogan “ Trova tu la differenza …. fai tu la differenza”. All’interno del progetto la nostra Associazione ha realizzato interventi di tipo sanitario, attraverso lo sportello infermieristico, anche a donne vittime di violenza e torture. Il progetto, inoltre, ha rappresentato un esempio di sano e condiviso valore del volontariato (in linea con L’Anno Europeo del Volontariato): terreno di reciprocità gratuita e rispetto dei diritti dell’individui.
Progetto “Mettiamo in scena Moby Dick, il mare immagine dell’inafferrabile fantasma della vita e l’eterna lotta tra il bene e il male” – Aprile 2011 – Marzo 2012
Obiettivo Convergenza 2007/2013, Fondo Sociale Europeo, Regione Siciliana – Asse IV Capitale Umano “Sostenere Azioni Educative e di Promozione della Legalità e Cittadinanza Attiva”. Progetto cod. 2007.IT.051PO.003/IV/I2/F/9.2.5/0613 in partenariato con ISIS Duca degli Abruzzi Politecnico del Mare e Associazione Sportiva Dilettantistica di Volontariato Trigone.
Il progetto si proponeva di educare alla legalità come pratica di cittadinanza attiva diffondere e consolidare la cultura scientifica e linguistica letteraria, educare alla multiculturalità per la promozione di ruoli di mediazione tra culture diverse, rafforzare un senso di appartenenza alla comunità civica e appassionare, in maniera creativa alla sensibilità artistica.
Progetto “Di Terra ….. in Terra” – Aprile 2011 – Maggio 2012
L’obiettivo del progetto era quello di evidenziare i confini di integrazione, individuare e porre in atto strumenti educativi e di intervento per una più efficace e concreta evidenziazione dell’eterogeità culturale dei ragazzi . Il progetto è stato realizzato in partenariato con tutte le associazioni del Distretto di Catania Città del CSVE ( Antasicilia onlus, LIDAP, Le Stelle in Tasca, AVULSS, Mettiamoci in Gioco, Fratres).
L’ azione svolta dall’associazione è consistita in attività didattica per evidenziare la difficoltà della migrazione e valutare le difficoltà di integrazione dell’immigrato nel nostro contesto sociale.
Attraverso la macchina da presa “si è aperta una finestra” sul complesso percorso di avvicinamento ed integrazione del migrante, dalle difficoltà che egli vive al momento del passaggio dal proprio al nostro paese alle differenze culturali fino a giungere ai meccanismi di accettazione reciproca prima e integrazione dopo. Il cortometraggio ha avuto anche un valore didattico di informazione e promozione del Volontariato.
Progetto “VITE IN SALITA: AZIONI CONTRO LE POVERTÀ” – Gennaio 2011 – Gennaio 2013
Il progetto ha cercato di realizzare un sistema coordinato di lotta contro le povertà, vecchie e nuove, attraverso un efficace lavoro di rete e un’offerta diversificata di servizi aventi lo scopo di evitare la caduta in condizione di povertà, ridurre il disagio delle persone e famiglie che già vivono particolari situazioni di crisi, solitudine e grave emarginazione e di attivare percorsi di inclusione sociale. In partnariato con la Caritas Diocesana di Catania ( Capo fila) Comune di Catania-Direzione Politiche Sociali e per la Famiglia, Provincia regionale di Catania, Centro Astalli Catania, Società di San Vincenzo de’ Paoli Casa della Carità, Parrocchia S. Giovanni Apostolo ed Evangelista, Parrocchia S. Giovanni Apostolo ed Evangelista, Parrocchia S. Giuseppe La Rena, Parrocchia San Pio X, Parrocchia SS. Sacramento Ritrovato, Parrocchia sacro cuore di Gesù, Parrocchia Beato Cardinale Dusmet, U.I.L. Catania – Camera Sindacale Provinciale
Progetto “LE(g)ALI AL SUD” – Un progetto per la legalità in ogni scuola – PON (2007-2013) – Aprile-Giugno 2012
Azione: C 3 Interventi di educazione ambientale, interculturale, sui diritti umani, sulla legalità e sul lavoro anche attraverso modalità di apprendimento ‘informale’ promossa dal Ministro dell’Istruzione nell‟ambito della manifestazione “Un Patto per la Legalità” del 23 maggio 2010, iniziativa presentata in occasione del “Percorso di Educazione alla Legalità” promossa dal MIUR e dalla Fondazione Giovanni e Francesca Falcone.
Gli obiettivi specifici erano: favorire l’adozione concreta da parte dei giovani di stili di vita e comportamenti ispirati ai principi di legalità, convivenza civile, rispetto dei diritti umani e dell‟ambiente, dell‟intercultura, facendo riferimento ai principi ed ai valori espressi dalla Costituzione ed ai pronunciamenti internazionali sui diritti umani; facilitare processi di interazione con le nuove generazioni e consegnare loro strumenti per diventare protagonisti attivi del mondo che li circonda. In questo modo la scuola del Sud potrà farsi promotrice di un messaggio di grande valore civile per incidere nel processo di crescita delle identità giovanili e per favorire la condivisione di intenti e di valori nel nome della cultura della legalità. Il progetto è stato realizzato in partnariato con l’Istituto Comprensivo “O. G. De Cruyllas” Ramacca, Fondazione Giovanni Falcone ed Unicef Catania.
Corso di Formazione “MEDICINA DELLE MIGRAZIONI ED INTEGRAZIONE DELLE CURE” – Giugno 2012 – Marzo 2013
Il corso è stato organizzato in partnariato con ASSIMEFAC, Fondazione Integra e con i patrocini dell’Azienda Ospedaliera per l’Emergenza Cannizzaro Catania e la Società Italiana di Medicina delle Migrazioni, e rivolto a medici, personale infermieristico, assistenti sociali, operatori sociosanitari.
L’Obiettivo era quello di far migliorare le conoscenze nei temi connessi alla salute delle persone migranti e condividere alcune acquisizioni indispensabili per ridurre barriere conoscitive, relazionali, organizzative e favorire un reale esercizio del diritto alla salute per tutti
Gli ambiti di approfondimento sono stati quattro:
- la definizione di uno scenario socio-demografico sulla presenza degli stranieri in Italia;
- l’aggiornamento sul profilo di salute degli immigrati in Italia, sui fattori di rischio e sulle aree critiche;
- l’analisi della normativa nazionale e regionale per l’accesso ai servizi sanitari;
- l’approfondimento degli aspetti relazionali come chiave d’accesso a culture diverse
- I° Modulo “La gestione del paziente immigrato nell’ambito socio-sanitario” – Catania 22-23 Giugno 2012 – l’evento formativo ECM Provider Assimefac – Numero ID: 2395_36065 è stato accreditato per tutte le profesione per 60 partecipanti ed assegnati N° 16 crediti formativi
- II° Modulo “Malattie infettive e trasmissibili. Loro attualità a causa dei fenomeni di immigrazione” – Catania 27 Settembre 2012 – l’evento formativo ECM Provider Assimefac – Numero ID evento: 2395 – 40587 è stato accreditato per tutte le profesione per 60 partecipanti ed assegnati N°8 crediti
- III° Modulo “La salute delle donne immigrate e dei loro bambini” – Catania 22 Novembre 2012 – l’evento formativo ECM Provider Assimefac – Numero ID evento: 2395-47633 è stato accreditato per tutte le profesione per 60 partecipanti ed assegnati N°8 crediti
- IV° Modulo “La salute mentale tra gli immigrati, relazione col paziente «utente» immigrato” – Catania 16 Marzo 2013 – l’evento formativo ECM Provider Assimefac – Numero ID evento: 2395-56496 è stato accreditato per tutte le profesione per 80 partecipanti ed assegnati N°8 crediti
Corso di formazione “Act localy, think globally” Sviluppo, co-sviluppo e progettazione alla cooperazione internazionale – Catania 14-15 Settembre 2012
Obiettivo principale del corso è stato quello di fornire competenze sulla cooperazione internazionale. Il corso è stato rivolto ai soci dell’Associazione.
Progetto “Fianco a Fianco”- Catania 11 Novembre 2012
Il progetto è stato svolto in partenariato con SI.RO. Associazione Siculo Romena Capofila, Accoglienza e solidarietà, Mettiamoci in Gioco.
Notte bianca del Volontariato all’interno della manifestazione “ Batti il cinque “ – Cinque giorni di eventi dedicati alla solidarietà –07 Dicembre 2012
Settimana di eventi organizzata dal CSVEtneo in collaborazione del Comune di Catania per celebrare la Giornata Internazionale del Volontariato. L’Associazione ha partecipato con un banchetto e con uno spettacolo solidale “Griot” “ Cantastorie Senegalese.
Progetto “I.S.I.” Integrazione Sociale degli Immigrati – Giugno 2012 – Giugno 2014 N.2007.IT.051.PO.003/III/G/F/6.2.1/0085 – CUP G65E12000050009 in qualità di capofila dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATS) composta dalla Soc. Coop Pronto Turismo a r.l. e dalla Società Cooperativa Sociale Kairos.
L’obiettivo del progetto è quello di favorire l’inserimento socio-lavorativo di 20 immigrati, presenti nel territorio della provincia di Catania, attraverso un percorso integrato di ricerca, sensibilizzazione, orientamento, formazione, work experience, sostegno per la creazione di lavoro autonomo e dipendente e diffusione dei risultati. Con la realizzazione delle attività previste nell’ambito del progetto, si vuole, inoltre, soddisfare la domanda di risorse qualificate da parte delle imprese catanesi che operano nei settori ristorativo e turisticoricettivo, fornendo ai destinatari una formazione professionale idonea e congrua allo svolgimento delle specifiche mansioni lavorative richieste.
Progetto “ Paint the world” – Ottobre 2012- Maggio 2013
Il progetto propone il confronto e l’incontro fra le culture, partendo però dalla conoscenza del fenomeno della migrazione, dalla storia dei nostri migranti per arrivare ai migranti di oggi che sbarcano lungo le nostre coste siciliane.
Il progetto si propone di stimolare la percezione di eredità universali condivise che riguardano l’umanità come un tutto al di sopra delle parti, che spesso non è evidente e che ancora esiste nelle culture molto diverse e distanti fra loro. Ciò, in quanto si intende dimostrare come apprezzare la diversità secondo una prospettiva positiva e arricchente può far guardare se stessi e la propria cultura con lo sguardo dell’altro.
Il progetto è stato realizzato in qualità di capofila in partnariato con Scuola Liceo Artistico “E. Greco” Catania , l’associazione Penelope, il Centro Astalli di Catania e la Fratres di Sant’Agata li Battiati.
Progetto “ Volontart” – Dicembre 2013 – in svolgimento
Il progetto si propone di stimolare la percezione di eredità universali condivise che riguardano l’umanità come un tutto al di sopra delle parti, che spesso non è evidente e che ancora esiste nelle culture molto diverse e distanti fra loro. Ciò, in quanto si intende dimostrare come apprezzare la diversità secondo una prospettiva positiva e arricchente può far guardare se stessi e la propria cultura con lo sguardo dell’altro. Questa può essere un esperienza che aiuta a costruire la propria identità, arricchendola di punti di vista, pensieri e confronti.
Gli obiettivi del p’rogetto sono:
- Promozione del volontariato attraverso un percorso didattico definito e diffuso simultaneamente dai volontari nelle scuole, attraverso la sperimentazione di strumenti innovativi di sensibilizzazione, più vicini alle giovani generazioni e l’attivazione della rete dei servizi che si occupano di intercultura con conseguente ricerca e diffusione di informazioni sul dialogo interculturale:
- Promozione della mediazione culturale attraverso la “ricostruzione” della storia e della cultura e della tradizione di popoli diversi, con un riferimento alla Sicilia e all’Italia come terra contemporaneamente di immigrati ed emigrati, la valorizzazione delle differenze e i tratti tradizionali entro cui si sviluppano le culture di un contesto multietnico quale caratteristica del territorio, al fine di agevolare la convivenza, l’incontro, la scoperta e ri-scoperta del diverso (Alter come compagno di scuola, vicino di casa, compagno di sport…)
- Sperimentazione di strumenti innovativi per la comunicazione interculturale attraverso l’espressione artistica mutuata dai linguaggi moderni, quali quelli dei writers e la costruzione di una web-community, quale strumento di comunicazione e di passaggio di informazione autogestiti e duraturi nel tempo attraverso l’apporto volontario dei giovani.
Il progetto sarà realizzato in qualità di capofila in partnariato con Scuola Liceo Artistico “E. Greco” Catania , Istituto d’istruzione Superiore G.Galilei di Modica, Liceo artistico Regionale “Luigi e Mariano Cascio” di Enna,
l’Associazione ASTRA Caltagirone, Centro Astalli di Catania, Centro Giovanile Oratorio Preziosissimo Sangue di Gesù Cristo di Ragusa e l’Associazione Mani Tese Sicilia